Reseña del libro "Credere nel futuro: Il lato mistico del transumanesimo (en Italiano)"
"I saggi raccolti in questo volume investigano la dimensione religiosa del transumanesimo. Ebbene sì, il transumanesimo ha un 'lato mistico'. Questo movimento di pensiero e azione, che pare perlopiù popolato da scientisti duri e puri, atei incalliti, materialisti irriducibili, ovvero da persone convinte che l'uomo altro non sia che una macchina trasformabile a piacimento, una macchina che può essere resa più potente e longeva con l'aiuto della tecnologia, è percorso anche da una corrente che attribuisce all'evoluzione autodiretta dell'umanità un significato spirituale. Pierre Teilhard de Chardin, Julian Huxley, Vernor Vinge, Frank Tipler, Ray Kurzweil, Hans Moravec e altri pensatori transumanisti di spicco sostengono che il divino può manifestarsi attraverso i progressi della tecnica. Descrivono ciò che verrà dopo l'uomo - che lo si chiami ultraumano, transumano, postumano - come una teofania. Parlano del momento culminante di questo processo, che chiamano Punto Omega o Singolarità tecnologica, come se fosse l'avvento, la seconda venuta, la Parusia. Anche se i loro discorsi partono da rigorose premesse scientifiche, le conclusioni a cui giungono tendono invariabilmente ad assumere una dimensione profetica..." (dalla Prefazione di Roberto Manzocco)